Passeggio nel viale mi sento un maiale
vedo la bionda mi fa l’occhiolino, le reggo il gioco come un cretino
mi avvicino per buttargli una sarda, ma come un coglione calpesto una merda…a
cado per terra come un drogato mi alzo col gomito devastato
lei si avvicina dicendo: “ma che peccato!”
mi prende la mano e mi cura la ferita, mi porta su un posto si mette svestita
svestita a metà col caldo che fa
ha aperto i pantaloni, me ga sbottonà
quando invece li ho aperti a lei ti ta morti no gera un gay

Carramba che sorpresa       deme  na man
Carramba che sorpresa       aiuteme boia can
Carramba che sorpresa       salveme el cueo
Carramba che sorpresa       te moeo ‘na scoresa

io lo respingevo ma mi stava attaccato
mi opprimeva mi teneva bloccato
e una stecca sui denti gli ho tirato
ma in quel mentre arriva il magnaccia
non capivo se era un uomo o una donnaccia
alito puzzolente ottanta chili par gamba
e all’istante gli balza un’idea stramba
mi salta addosso mi afferra e mi lega
mi tira una tega e il deretano mi sbrega

Carramba che sorpresa       ahi  che mal
Carramba che sorpresa      soffro come un can
Carramba che sorpresa      e questa è la morale
Carramba che sorpresa      a volte le donne
Carramba che sorpresa      te lo mettono nel culo!